La farsa continua. Il ducetto chiede la proroga dello stato di emergenza (senza emergenza) sino al 31 gennaio 2021 e casualmente il bollettino del suo Istituto Luce personale pubblica un imponente aumento di presunti contagi. Ormai è una palese dittatura.
La vicenda ormai sta rasentando il grottesco, 50.000 persone senza sintomi rinchiuse ai domiciliari, numeri sui presunti contagi che schizzano come per magia dopo ogni annuncio del ducetto di Palazzo Chigi di voler chiedere la proroga dello stato di emergenza, gente ricoverata anche senza sintomi, gente annegata o morta d'incidente d'auto conteggiata tra i morti per SARS-CoV-2, governatori che giocano a chi ce l'ha più lungo con ordinanze folli e liberticide.
E' uno scenario da incubo quello che si sta nuovamente prospettando in Italia, con artefici Giuseppe Conte, il suo esecutivo di parlamentari incollati alle poltrone, i suoi satrapi locali e l'ineffabile Comitato Tecnico Scientifico; l'obiettivo ? Riportare il paese in lockdown e permettere al novello Benito di poter continuare a regnare come un monarca, il tutto con la compiacenza di maggioranza ed opposizione mai pervenuta e brava solo a fare chiacchiere.
Il timore reale, oltre a quello di un nuovo lockdown è quello che si possa instaurare uno stato di polizia sulla falsariga di Australia ed Israele per compiacere il mentore dell'"avvocato del popolo" Xi Jinping.